Si tratta della via con dimensioni sicuramente le più piccole dell'intera città.

Nel passato era utilizzata soprattutto dai Borghigiani di via Milazzo per raggiungere la parte alta del Borgo, in pratica via dei Mille, e fare la spesa quotidiana.

Anche gli scolari, all'uscita da scuola, usavano via Jacopo da Cozzo per raggiungere il Borgo Basso.

 

 

 

Ma chi era Jacopo da Cozzo?

Dalla descrizione del Ponte Vecchio di “Lombardia Beni Culturali” si legge che l'originario ponte vecchio sul Ticino che risaliva al 1352 era stato costruito per volere di Gian Galeazzo Visconti, dagli architetti Giovanni da Ferrera e Jacopo da Cozzo, su un preesistente manufatto di epoca romana.
Sembrerebbe dunque chiaro quale fosse l’attività del nostro Jacopo ma….

La letteratura architettonica del passato, soprattutto quella che riguarda i ponti, cita più volte il ponte medievale di Pavia legandolo a due progettisti che.. non hanno gli stessi nomi citati in quasi tutte le attuali descrizioni turistiche e culturali pavesi e non solo.

Per esempio:

Enciclopedia Treccani

Giovanni da Ferrara. - Architetto militare (seconda metà sec. 14º). In collaborazione con Giacomo da Gozo costruì Castel Vecchio a Verona, il ponte sul Ticino (Pavia, 1375 circa), il ponte delle navi (Verona, 1373-75), ecc.

 

Dell'istorie della città di Verona del signor Girolamo Dalla Corte ...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A questo punto è corretto ricordare che anche la targa di via Giovanni da Ferrera, laterale di via Paolo Diacono, porta una leggera differenza con le evidenze sopra citate che indicano Giovanni Ferrarese… cioè di Giovanni da Ferrara.

 

 

 

Molto probabilmente lo spirito di attaccamento alla pavesità di qualche storico personaggio istituzionale del passato  lo ha convinto a dare una origine Lomellina ai due famosi architetti, Giovanni a Ferrera Erbognone e Jacopo a Cozzo Lomellina.

 

 

 

VIA JACOPO DA COZZO

Vietta laterale di via Ponte vecchio in Borgo Ticino