L'angolo fra via Volta e via Robolini vorrebbe rivedere i due dipinti...
CURIOSITÀ DI PAVIA E DINTORNI - LA CITTÀ CHIEDE AIUTO…
Nella casa che fa angolo fra via Robolini con via Volta, e che fu dimora dello storico pavese Giuseppe Robolini (1769-1840), attualmente proprietà dei Signori Sacchi di Filighera, possiamo osservare due cornici lignee significative della passata presenza di immagini.
Via Robolini angolo via Vollta oggi ►
Nel secolo scorso furono eseguiti importanti restauri affidati all’impresa
Calisti, e durante i lavori affiorarono sotto il vecchio intonaco demolito due
splendidi dipinti.
I due affreschi ritrovati ►
Durante precedenti lavori di restauro operati nel Settecento si ebbe
l’accortezza di porre tra gli affreschi che scomparivano alla vista dei passanti e
l’intonaco finale coprente una intercapedine isolante che ha permesso una ottima
protezione per oltre due secoli.
Grazie alla stupenda disponibilità della proprietà possiamo ammirare di seguito, in modo dettagliato, le due opere che affiorarono durante i restauri del secolo scorso.
VIA GIUSEPPE ROBOLINI
L'affresco ritrovato ►
Il dipinto cinquecentesco rappresenta la Madonna seduta in trono e sulle ginocchia il Bambino nudo con il dito in bocca, due angeli musicanti le stanno ai lati con le mandole.
Sul lato sinistro è ritratta l’antica casa quattrocentesca di cui rimangono tratti di mura in cotto.
I volti risplendono nella loro estatica ammirazione, soprattutto il volto della Vergine che è di una soavità e purezza di linee meravigliose.
L'affresco restaurato ►
VIA ALESSANDRO VOLTA
L'affresco ritrovato ►
Sul muro dello stesso palazzo che prospetta via Alessandro Volta è apparso un altro dipinto: sono due Santi Vescovi Pavesi, considerati patroni della città.
In uno dei due personaggi si può riconoscere Sant’Agostino che tiene un libro in mano, il secondo Vescovo è ravvisabile in San Siro, ritto con il pastorale.
Potrebbe essere preso in considerazione anche San Teodoro, terzo patrono cittadino.
L'affresco restaurato ►
Con le tecnologie fotografiche attuali sarà sicuramente possibile posizionare nelle cornici presenti sulle pareti una immagine delle opere pittoriche cinquecentesche recuperate e restaurate...
LA CITTÀ POTRÀ ESSERE COSÍ
ARRICCHITA DA UNA SPLENDIDA REALTÀ ARTISTICA DEL NOSTRO PASSATO.