Pavia e dintorni - Storia inedita Pavese
Comune dei Corpi
Santi di Pavia
sec. XIV - 1757
Il toponimo è utilizzato per la prima volta da Opicino del
Canistris il quale afferma che i “Corpora Sanctorum” si estendono “in circuitu
civitatis per unum vel due milia passum longe in campis veli aliquibus vicis”.
Con l’espressione Corpi Santi venivano quindi indicate un insieme di comunità rurali disseminate attorno alle mura della città da cui dipendevano.
Come unico organo amministrativo risultano i “deputati, massari ed interessati dei Corpi Santi”.
Gli abitanti dei Corpi santi non compongono comunità, sono regolati comandati e trattati dal Consiglio generale di Pavia senza alcuna differenza con gli abitanti interni alle mura.