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0 | |||
1 | |||
Nome della Torre: Attuale posizione: |
Degli Isimbardi | ||
Piazza degli Isimbardi (Strada Nuova 14-16) | |||
2 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Dell'Aquila | ||
Corso Strada Nuova, 20 | |||
3 | |||
Nome della Torre: Attuale posizione: |
Di casa Dagna | ||
Via Cardano, slargo S. Marziano | |||
4 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Di Sant'Onorata | ||
Via dei Liguri | |||
5 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Di Sant' Agnese | ||
Via Pessani,1 | |||
6 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Di casa Sfondrini | ||
Piazza San Teodoro, di fronte alla Chiesa | |||
7 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Belcredi | ||
Via Cardano, angolo via Frank | |||
8 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Della Pusterla | ||
Via della Pusterla, | |||
9 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Del Vescovo | ||
Via Menocchio, 8 | |||
10 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
TORRE CIVICA | ||
Piazza del Duomo | |||
11 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
Di Cavagneria | ||
Piazza Cavagneria | |||
12 |
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Nome della Torre: Attuale posizione: |
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450 | |||
452 | |||
La città entro le mura è stata divisa in quattro quadranti.
Nella Pagina corrente è rappresentato il quadrante Sud-Ovest: in pratica il territorio urbano delimitato da:
Strada Nuova a est,
Corso Cavour a nord,
Viale Libertà a ovest
Il fiume Ticino a sud.
Le Torri sono indicate con tre colori:
ROSSO se la Torre è tuttora esistente e ben visibile, seppur ridotta in altezza.
BLU se la Torre non è più esistente quale torre ma ben riconoscibile attraverso i suoi resti.
GRIGIO se la torre è realmente esistita, se ne hanno tracce storiche ma non esistono tracce materiali della stessa.
Si trovava al lato destro del Voltone degli Isimbardi ed è stata compenetrata da tempo nella contigua casa.
Si vedono tracce strutturali dall'interno della piazzetta.
La torre si trova affiancata al Voltone dell'Aquila e, opportunamente abbassata e resa abitabile, ospita oggi attività di ristorazione.
Mantiene esteriormente un buon aspetto strutturale.
La torre, da tempo distrutta, apparteneva alla casa dei Dagna, presso il piazzale di S. Marziano, in contrada del Crocifisso.
I Dagna nel 1823 richiesero una licenza per interventi edili.
La torre si trovava nel tratto di via dei Liguri fra via Cardano e via Maffi, sulla sinistra scendendo verso il Ticino e al suo fianco si apre vicolo del torrione. Il nome deriva dalla chiesa di S. Onorata, da tempo distrutta.
La torre si trovava sullo spigolo occidentale di via Pessani, angolo con via Maffi e fu nominata S. Agnese in onore della Santa cui era dedicata in passato la chiesa di S. Tedoro.
Sono ancora evidenti le importanti tracce della base.
Non è facile ricostruire la posizione esatta della torre, essendo la stessa abbassata da lungo tempo e avendo lo Sfondrini effettuato parecchi interventi edili.
Una struttura verosimilmente turrita è visibile da via Terenzio.
Si trovava sullo spigolo sud-occidentale della vasta area del palazzo Belcredi in quel di via FranK, Teodolinda e Cardano.
La torre, abbassata, è stata conglobata nell'edificio e resa abitabile.
Era posta, per opportuna difesa, al fianco di porta Marenca, nella cinta delle vecchie mura Romane.
Non si hanno tracce tangibili.
Si tratta della torre che sussisteva all'interno del monastero di S. Maria Vetere che occupava tutta l'area dell'attuale Vescovado.
La sua presenza diede il nome alla relativa contrada: "della Torre del Vescovo".
Eretta nell' XI secolo e collassata il 17 Marzo 1989, è stata il simbolo della città.
LombardiaBeniCulturali - Torre Civica (resti)
Esisteva sull'angolo sud-est del palazzo Broletto, di cui faceva parte integrante.
La massiccia base fu anche utilizzata quale carcere comunale.