Pavia e dintorni - SS. Corpo di Gesù e S. Zenone a Lardirago

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ISTITUZIONI STORICHE

Parrocchia della diocesi di Pavia. Tra le fonti edite di carattere generale, è citata negli atti della visita apostolica compiuta da Angelo Peruzzi nel 1576, quando risultava compresa nel vicariato di Marzano; in quello stesso anno si contavano tra i parrocchiani 150 anime da comunione.
Nel 1769 era ancora inserita nel vicariato di Marzano; tra il XVIII ed il XIX secolo, il numero dei sacerdoti nella parrocchia di Lardirago ha oscillato tra tre e due unità: tre sacerdoti nel 1769; parroco e cappellano nel 1807; ancora parroco e cappellano nel 1823 e nel 1877.
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santissimo Corpo di Gesù Cristo e San Zenone possedeva fondi per 12 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 835
Nel 1792 il diritto di patronato sulla parrocchia spettava in parte alla comunità e in parte al collegio Ghislieri di Pavia; mentre risultava pertinente al solo collegio Ghislieri nel 1807 e nel 1877. Nel 1807 entro i confini della parrocchia di Lardirago esistevano l'oratorio di San Pio, l'oratorio della Beata Vergine, l'oratorio di Sant'Agostino.
La parrocchia dei Santissimo Corpo di Gesù Cristo e San Zenone, rimasta sempre compresa nella diocesi pavese anche dopo gli smembramenti effettuati tra il 1799 e il 1819, è stata inserita tra XIX e XX secolo nel vicariato di Sant'Alessio e successivamente, fino al 1989, è stata sede di vicariato. In base al decreto 25 ottobre 1989 del vescovo Giovanni Volta, con cui fu rivista la struttura territoriale della diocesi, è stata attribuita al vicariato IV.

Link risorsa:http://www.lombardiabeniculturali.it/

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