Via Bernardino da Feltre

 

 

 

 

 

 

La probabile posizione

 

 

 


Chiese senza tracce in Pavia

SANT'ELENA                                                                 Tratto da: Pavia di L. Marabelli - 1997

Chiese di Pavia (senza tracce, entro le vecchie mura)

E' data probabile la edificazione della Chiesa negli anni tra l' 874 e il 911.

Il Monastero venne eretto fra il secolo XI e il XII ed era officiato dalle Monache Vallambrosiane. Fra il 1500 e il 1600 fu officiato dalle Monache Benedettine e nei primi anni del Seicento divenne alquanto fiorente e prosperoso.

Tra il 1651 e il 1653 subì notevoli cambiamenti, sorse una Chiesa più bella e spaziosa ed il Monastero si estese sino alle mura della città, in posizione elevata e salubre.

Negli ultimi anni del Settecento il complesso fu prima soppresso, poi  completamente distrutto.
 

 

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ISTITUZIONI STORICHE ECCLESIASTICHE

Monastero benedettino femminile di S. Elena

La prima attestazione documentaria dell'abbazia benedettina di Sant'Elena di Pavia risale al 1231.

Il monastero risulta sottoposto alla giurisdizione del vescovo di Pavia. Nel 1399 il monastero conta cinque monache.

Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nelle località di Torriano, Samperone, Pavia e Fossarmato. Nel 1778 la rendita liquida del monastero ammonta a 15.307,4 lire; il monastero conta trenta monache.

Il monastero di Sant'Elena viene soppresso nel 1799.

Link risorsa:http://www.lombardiabeniculturali.it/

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La chiesa di S.Elena Regina è elencata nell' "Anonimo Ticinese", Cap. III°  " Chiese coi loro Corpi Santi, entro il secondo muro di Pavia" di Opicino de Canistris  (17° ref.), con la nota aggiuntiva "S. Elena Regina, una volta di Monache bianche, (ora) Monache Nere".

Dal Commentario dell'Anonimo Ticinese tradotto da P.Terenzio (1864). 

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