La probabile posizione
SANT'ALESSANDRO Tratto da: Pavia di L. Marabelli - 1997
Chiese di Pavia (senza tracce, entro le vecchie mura)
La Chiesa di S. Alessandro era situata alla fine della contrada di San Simone, per contro a Porta Damiani.
Il Capsoni infatti descrive il tempio alla estremità della contrada di San Simone, nell'angolo di ponente, ove dicevasi al Paradiso, dirimpetto al baluardo Damiani.
La Chiesa è stata commessa dalla famiglia Isimbardi nel 1416.
La stessa chiesa è stata poi annessa ed unita alla chiesa di S. Maria in corte Cremona nel 1565.
In un testo datato 3 giugno 1547 si dice "In Papia in Porta Damiani, in Parochia Sancti Damiani, in Parochia Sancti Aexandri ubi dicitur al Paradiso ".
Demolita verso i primi dell'Ottocento non vi rimangono
tracce.
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ISTITUZIONI STORICHE ECCLESIASTICHE |
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La chiesa di Sant'Alessandro è attestata dall'anno 1232; tra le fonti edite di carattere generale, la parrocchia è citata nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII; è menzionata nelle Rationes decimarum del 1322-1323 tra le parrocchie di Porta Damiani e successivamente nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420; compare negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis. Nel 1565 la parrocchia di Sant'Alessandro fu soppressa e unita alla parrocchia di Santa Maria in Corte Cremona. |
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Link risorsa:http://www.lombardiabeniculturali.it/ |
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S. Alessandro è elencata nell' "Anonimo Ticinese", Cap. II° " Chiese coi loro Corpi Santi, entro il primo muro di Pavia" di Opicino de Canistris (76° ref.). Dal Commentario dell'Anonimo Ticinese tradotto da P. Terenzio (1864).
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