Via Foromagno

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Chiese con resti in Pavia

SAN MICHELE DI CANEVANOVA                          Tratto da:  Guida storico artistica di Pavia

Chiese di Pavia (con resti, entro le vecchie mura)

I resti di questa chiesa romanica, ad una sola nave, si conservavano nel giardino annesso al Liceo Classico Ugo Foscolo, nel piazzale con accesso da via Foro Magno. (vedi foto sotto)

Scavi della seconda metà del Novecento hanno posto in luce le fondazioni dell’edificio, con larghi avanzi della parete sinistra, dell’abside e di alcuni piloni.

Alcuni di tali resti, attualmente presenti negli scantinati della sede A.N.F.F.A.S di Via Spallanzani, 11 ,  sono riprodotti nelle due fotografie di inizio pagina.

Non è escluso che la chiesa di S. Michele di Canevanova sia stata innalzata verso il 1200-1300 sopra le rovine di precedenti chiese abbattute.

In effetti nella stessa area, compresa fra piazza del Papa, Via S. Ulderico, Via A. Volta e Via Foro Magno sono esistite altre chiese: in particolare S. Agata dei Canepanova, che antichi documenti vedrebbero ubicata fra le case dei Canepanova e la casa delle Umiliate o degli Umiliati, ove oggi sorge il collegio Ghislieri.

La sua costruzione è riferibile al 1000-1100 ed è pensabile che abbia lasciato il posto alla successiva chiesa di S. Sisto.

 

 

 

-

ISTITUZIONI STORICHE ECCLESIASTICHE

La Parrocchia di S. Michele di Canevanova, fra le fonti edite di carattere generale, è citata nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII; è menzionata tra le parrocchie di Porta Sancti Petri ad Murum nelle Rationes decimarum del 1322-1323 e successivamente nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420; è ricordata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis.

Nel 1574 la parrocchia di S. Michele di Canevanova fu soppressa e unita alla parrocchia dei Sant'Eusebio.

Link risorsa:http://www.lombardiabeniculturali.it/

.

La chiesa di S. Michele di Canevanova è elencata nell' "Anonimo Ticinese", Cap.II°  "Chiese entro il primo muro co' loro Corpi Santi" di Opicino de Canistris  ( 50° ref.) ".

Dal Commentario dell'Anonimo Ticinese tradotto da P. Terenzio (1864). 

LE VOSTRE PAGINE                        (Le Vostre testimonianze, fotografie, aneddoti, leggende, ecc. che ci avete inviato.)

Data:

Inviato da: