Pavia e dintorni - S. Andrea dei Reali

Gli scavi praticati per la costruzione di un nuovo edificio hanno messo in luce le fondazioni di questa chiesa.

Era una piccola chiesa in puro stile Romanico e presentava una insolita pianta tri-absidiale a croce latina.

Fu occupata nel 1032 dai frati Domenicani, fuggiti dal loro eremo sito in località Borgo Ticino, per continue e disastrose inondazioni.

Si trasferirono poi, nel 1300, nel loro nuovo e vicino Monastero di S. Tommaso e in quegli anni gli stessi frati demolirono la piccola chiesa di S. Andrea.

Le fondazioni della chiesa ed il resto del completo perimetro di questa piccola ed importante chiesa romanica affiorano complete e sono state conservate a vista.

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ISTITUZIONI STORICHE ECCLESIASTICHE

Il convento di Sant'Andrea dei Riali in Pavia dell'Ordine dei frati predicatori viene istituito nel 1282 nei locali di un omonimo monastero benedettino del quale non resta alcuna traccia documentaria se non l'atto di soppressione e di passaggio ai domenicani. Il convento viene soppresso nel 1303, quando i domenicani passano nel convento di San Tommaso, e i locali concessi alle monache benedettine di San Tommaso.
Il monastero benedettino femminile di Sant'Andrea dei Riali di Pavia viene istituito nel 1303 nei locali del soppresso convento domenicano. L'abbazia conta sei monache nel 1399, mentre nel 1460 ne risultano otto. Il monastero di Sant'Andrea dei Riali nel 1570 viene soppresso e le rendite unite al monastero di Santa Maria foris Portam.

La parrocchia di Sant'Andrea dei Riali è citata nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII; nel 1282 il vescovo Guido Zazzi concedeva il monastero ai padri domenicani che esercitarono la giurisdizione parrocchiale fino all'anno 1303, quando il monastero venne nuovamente affidato alle monache benedettine. La parrocchia di Sant'Andrea dei Riali è menzionata nelle Rationes decimarum del 1322-1323 tra le parrocchie di Porta Sancti Petri ad Murum e successivamente nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420.
Non è più menzionata negli atti della visita pastorale compiuta nel 1460 da Amicus de Fossulanis. Nel 1570 la chiesa divenne la sede del seminario vescovile di Pavia.

Link risorsa:http://www.lombardiabeniculturali.it/

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La chiesa di S.Andrea dei Riali è elencata nell' "Anonimo Ticinese", Cap.II° "Chiese entro il primo muro co' loro Corpi Santi" di Opicino de Canistris ( 65° ref.)".
Dal Commentario dell'Anonimo Ticinese tradotto da P. Terenzio (1864).

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